Abbazia Sant’Andrea in Borzone

Nel sec. VIII esisteva in Borzone una chiesa, o monastero dei Monaci di San Colombano di Bobbio. Divenne abbazia dei Benedettini, con cura d’anime, nel 1184, quando l’Arcivescovo di Genova Ugone della Volta la diede a Lantelmo, abate benedettino della Casa di Dio (una congregazione dell’Ordine Benedettino), erigendola in Abbazia parrocchiale e plebana.

Nel 1535 si dissolse in Liguria la Congregazione benedettina della Casa di Dio, e dopo la morte dell’ultimo abate Alessandro Ravaschieri, avvenuta nel 1535, Papa Paolo III erigeva l’Abbazia di Borzone in Commenda Parrocchiale, e tale rimase fino al 1847.

San Pio V da Cardinale ne fu Abate Commendatario ; il titolo passò poi nel 1803 agli Arcivescovi di Genova, che governavano la parrocchia con un vicario.

Dopo la morte dell’Arcivescovo Tadini, ultimo Abate commendatario, il titolo di Abate non fu più attribuito dalla Santa Sede, fino al 1890, quando Papa Leone XIII nominò Parroco Abate il Parroco pro tempore di Borzone.

La chiesa è di stile romanico monastico di transizione (sec.  XIII). La torre campanaria, con alto bugnato, con trifore ogivali e colonnine, si tronca senza alcun elemento conclusivo.

Notevole il polittico di Sant’Andrea del sec. XV attribuito a Carlo Braccesco.


Indirizzo: Località Borzone Abbazia, 63 - 16041 Borzonasca (GE)

Tel.: 0185340056

Email: fabrisattilio@gmail.com

Link: Sito dell'Abbazia di Bolzone

Orario delle Celebrazioni:
  • Feriale: 18:00
  • Domenicale e festivo: 10:30
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