Sant’Antonino Martire in Breccanecca

 In tempi remoti esisteva una piccola chiesa con cura d’anime dedicata a San Tommaso Aostolo, ricordata in un atto notarile del 21.04.1230. Poco dopo, ormai vetusta ed avendo perso la cura delle anime, fu unita alla chiesa di Sant’Antonino, verosimilmente appena costruita: in un atto del 18.01.1233 il Parroco risulta beneficiario delle due chiese. In seguito (1360) nei documenti figura solamente la chiesa di Sant’Antonino.

Nel 1476 fu assoggettata a Cogorno, fino al 13.08.1825, quando fu restituita indipendente con il titolo di Rettoria. Elevata a Prevostura da Mons. Casabona il 2 luglio 1920.

La chiesa fu consacrata da Mons. Casabona il 1 agosto 1925.

La chiesa attuale, in stile barocco, fu ristrutturata completamente nel 1763  –  1769. Nel 1778 fu ampliato il coro e ricostruito ex-novo il campanile. Nel 1856 fu restaurata la facciata.

L’interno della chiesa, ad una sola navata, fu decorato tra la fine dell’800 e i primi venti anni del ‘900. Medardo Borelli eseguì gli stucchi nel 1905  –  1906, e il pittore Raffaello Resio nel 1908 tutti gli affreschi. L’indoratura fu eseguita da Angelo Carpi fra il 1908 ed il 1920.

            Pregevole un trittico di Giovanni Cambiaso  “L’Ascensione”.


Indirizzo: Via degli Ulivi, 61 – Breccanecca, 16030 Cogorno (GE)

Tel.: 0185.380276

Email: chiesedisansalvatore@libero.it

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